Pubblicità
La pubblicità ha come scopo persuadere o dissuadere qualcuno a fare qualcosa e/o diffondere idee e proposte. Perciò la pubblicità può essere divisa in pubblicità commerciale (che mira la vendita di un prodotto) , pubblicità politica, isituzionale e anche quella del tipo advocacy.
Gli enunciati ( orali, scritti o multimodali), sono sempre sociale e storicamente segnati.
Gli enunciati ( orali, scritti o multimodali), sono sempre sociale e storicamente segnati.
Il linguaggio della pubblicità
La funzione della lingua più presente nel genere pubblicità è la funzione conativa (o persuasiva) ossia, quella prevalentemente orientata verso il ricevente, poiché la comunicazione mira a ottenere un'adesione da parte del ricevente ad una proposta del mittente. La funzione conativa è presente anche nella comunicazione in contesto politico.
Per persuadere (o dissuadere) qualcuno, la pubblicità fa essenzialmente ricorso a due strategie: argomentare in base ad argomenti oggettivi (si usano dati scientifici, due prodotti vengono paragonati, ecc) oppure argomentare in base alla soggettività (i messaggi fanno riferimento esplicito o no ai nostri valori , sogni, desideri, ecc).
In entrambi i casi il linguaggio pubblicitario produrrà testi in cui troveremo il Modo Imperativo (Compra questo ! Leggete il giornale XYZ!) , ma anche l’Indicativo (Se vuoi una nuova vita, devi ascoltare la radio XYZ).
Se per la pubblicità la funzione più usata è quella conativa, le strategia e il linguaggio adottati dipendono dunque dal pubblico. Si tratta di una persona? La trattiamo in modo informale (uso del pronome tu) o in modo formale (uso del Lei) ? Il pubblico è un gruppo (uso del Voi) o siamo tutti un solo gruppo (uso del noi) ?
Come parlare a questo pubblico? Lingua scritta, lingua parlata, codici visivi, musica, grafici, un misto di tutti questi codici?
Che lingua usare? Quella “standard”? Quella colloquiale o quella formale? Quella di un gruppo o di una classe sociale? Il dialetto?
In questa unità useremo la pubblicità per farci riflettere sulla lingua e la società italiana. E principalmente come noi viviamo in questi tempi di estremo consumismo. Per quanto riguarda la grammatica dell’italiano, scopriremo come funziona l il modo imperativo , il futuro del modo Indicativo , gli usi dei pronomi diretti e indiretti.